Progetto nato presso l’Università di Trento. Favorisce la consapevolezza dei rischi e delle conseguenze delle scelte in adolescenza. Offre un’opportunità per discutere apertamente e in modo sicuro di tematiche delicate e importanti, Insegna come gestire le emozioni e le situazioni difficili in modo efficace, favorisce lo sviluppo di competenze di negoziazione e comunicazione assertiva. Anche questo progetto viene costantemente monitorato per valutarne i risultati

La prevenzione contro il disagio ed i comportamenti a rischio deve dare particolare attenzione agli adolescenti i quali affrontano una fase di vita complicata. Inizia il percorso di indipendenza dalla guida dei genitori senza essere del tutto autonomi, il cervello è fortemente “desideroso” di stimoli emotivi i quali non hanno ancora il giusto contrappeso da parte della corteccia prefrontale (per una serie di motivi che non staremo qui ad elencare). “RISCHI E TRASGRESSIONI IN ADOLESCENZA” nasce proprio al fine di aiutare gli adolescenti ad affrontare responsabilità, emozioni e socializzazione con le giuste competenze.
Il progetto nasce nel 1998 presso l’Università di Trento e, dal 2012 viene costantemente monitorato anno su anno con ottimi risultati dal punto di vista del cambio di atteggiamenti.
In senso generale il progetto è finalizzato all’approfondimento e al confronto, col gruppo classe, sui temi della convivenza, della responsabilità personale di fronte alle regole, della ricomposizione dei conflitti, della legalità e della giustizia, della capacità di scelta e di gestione della pressione dei pari.


Abstract
Il libro è introdotto da una riflessione sulla cultura della legalità e sul senso civico quale binomio fondamentale per il buon funzionamento di una società e di una democrazia. Il senso civico ricomprende il rispetto della legalità ma non si esaurisce in quest’ultimo; va piuttosto inteso in un’accezione più esigente, che lo ricollega alla dimensione dell’ethos, delle norme e delle credenze morali, delle virtù e dei valori civici. È questo l’orientamento di fondo che illumina i due percorsi formativi denominati “progetto legalità” e “progetto legalità e cittadinanza attiva” in atto nelle Scuole del territorio trentino e di province limitrofe. Il libro fa il punto, con dati e riflessioni, intorno a un’esperienza che dura da oltre due decenni, e che, tra momenti di forte espansione e momenti di contrazione, ha contribuito a portare nelle Scuole “voci dall’esterno” che spesso si sono rivelate foriere di nuove spinte creative. Oggi i percorsi progettuali, all’interno dell’ambiente scolastico, intorno ai temi della legalità e della cittadinanza attiva, rispondono ad una esigenza, ormai avvertita a molti livelli, di rafforzare nelle giovani generazioni una relazionalità positiva e rispettosa dell’alterità e di orientarle verso mete di bene comune. Anche l’occasione offerta dai percorsi di Alternanza Scuola–Lavoro, può trovare, specie nelle Scuole a orientamento umanistico, linfa vitale da progetti come quelli presentati in questo volume.